Il Blower Door Test rappresenta un test di tenuta all’aria di un involucro edilizio e si usa principalmente per misurarne il grado di ermeticità.
Attraverso una macchina ventilatore è possibile creare una differenza di pressione tra involucro ed esterno e misurare progressivamente le perdite d’aria e constatare il grado di tenuta dell’involucro. Valori bassi di perdite d’aria rappresentano un buon grado di tenuta di tutto l’involucro.
Il test è utilizzato dai principali Enti ed Agenzie di accreditamento dell’efficienza energetica come collaudo sulla base del quale si stabiliscono i requisiti minimi di tenuta all’aria.
Tali requisiti determinano la classe energetica reale dell’involucro.
Non tutti invece sanno che il Blower Door test o il Blower test (eseguito su finestra invece che sulla porta) può essere utilizzato anche per misurare I VOLUMI D’ARIA RISCALDATA O RAFFRESCATA NON VOLUTI, DISPERSI DA FESSURAZIONI O DA TUBAZIONI DI IMPIANTI.
Altro utilizzo specifico proprio in base alle risultanze di cui sopra è l’utilizzo del test prima dell’inserimento in un abitazione di un camino o di un impianto di riscaldamento a fiamma viva.
Attualmente in Italia le principali Agenzie di efficientamento energetico che richiedono il test come collaudo obbligatorio sono CasaClima di Bolzano, Arca Trento e il sistema di qualificazione GBC Home.
I tecnici che eseguono tali test sono stati formati nell’uso dello strumento e devono avere conoscenze di base delle costruzioni a basso consumo energetico.